L’IOA raderà al suolo la casa della guardia principale di al-Aqsa a al-Issawiya

Gerusalemme/al-Quds-PIC e Quds Press. Domenica, le autorità di occupazione (IOA) a Gerusalemme hanno notificato al direttore della guardia della moschea di dl-Aqsa, Fadi Elyan, che lunedì demoliranno la sua casa a due piani, situata nel distretto di al-Issawiya.

Secondo Elyan, l’IOA intende demolire la casa che ospita 17 persone della sua famiglia, tra i quali 12 bambini.

Ha affermato che la casa è stata edificata in un’area di al-Issawiya suddivisa in zone dove la costruzione è consentita soltanto dalle autorità israeliane, esprimendo la sua convinzione che tale misura sia finalizzata a punirlo per il suo lavoro e a impedirgli di lavorare presso la moschea di al-Aqsa.

Lo scorso agosto, un tribunale israeliano ha respinto una richiesta che chiedeva il congelamento di un ordine di demolizione contro la casa di Elyan a al-Issawiya dopo che aveva proibito alla famiglia di continuare i tentativi per ottenere un’autorizzazione edile.

Il direttore della guardia della moschea di al-Aqsa, Fadi Elyan, era stato arrestato e bandito più volte dal luogo sacro islamico dopo aver impedito i tentativi di coloni e agenti di polizia di invadere gli edifici di preghiera della moschea.