Lo strano suicidio della giovane Shatha, tolta alla famiglia da ong norvegese

A cura dei Giovani Palestinesi d’Italia. Shatha Al-Barghouti era una giovane ragazza palestinese di soli 17 anni, età in cui gli unici pensieri dovrebbero essere quelli di vivere felici e spensierati.
E invece Shatha non c’è più, una morte che non trova spiegazioni, perché è difficile credere che una ragazza così vicina ad abbracciare una nuova vita piena di speranze e sogni abbia scelto il suicidio.
Shatha e i due fratelli più piccoli furono sottratti ai genitori 7 anni fa e affidati al Norwegian Child Welfare Service in seguito ad un monitoraggio che accusava di abbandono i genitori dei bambini.
Nonostante i genitori avessero fornito prove valide dimostrando l’infondatezza di tali accuse, le autorità si erano sempre mostrate severe e ferme nella loro decisione.
Shatha era ormai prossima alla maggiore età e pertanto aveva chiesto di tornare dai genitori ma, due settimane prima che ciò potesse avvenire, la ragazza venne trovata senza vita e la sua morte è stata interpretata come suicidio.
I genitori rifiutarono questa spiegazione, affermando di aver trovato sul corpo della figlia diversi lividi e chiedendo quindi un approfondimento nelle indagini.
Secondo un rapporto pubblicato dall’Euro-Med, Barnevernet è oggetto di critica a livello nazionale e internazionale per la facilità con cui ottiene la custodia di minori, ma anche per come questi ultimi subiscano sofferenze e abusi mentre vivono nei suoi orfanotrofi .
Ancora oggi attorno alla morte di Shatha Al-Barghouti si cela tanto mistero.
Attualmente Euro-Med chiede al governo norvegese di indagare più a fondo sulle circostanze che hanno portato alla morte della ragazza, chiedendo inoltre l’immediato rilascio dei due fratelli minori per consentire loro di riunirsi nuovamente con i loro genitori, già straziati dalla morte della figlia maggiore.
Noi Giovani palestinesi d’Italia ci uniamo al dolore di questa famiglia e chiediamo che venga fatta giustizia, affinché fatti di questo genere non si ripetano.