L’occupazione sfolla 150 palestinesi dopo aver demolito il loro villaggio nel nord della Valle del Giordano

Jenin – Quds Press. Giovedì 30 gennaio forze d’occupazione hanno demolito le rovine di Umm al-Jimal nel nord della Valle del Giordano, in Cisgiordania, causando la fuga di 15 famiglie palestinesi. Testimoni oculari hanno riferito che nelle prime ore di questa mattina bulldozer israeliani, affiancati da forze militari dell’esercito d’occupazione, hanno preso d’assalto le rovine di Umm al-Jimal ed imposto un blocco prima di procedere alla demolizione delle abitazioni e degli ovili.

Mahmoud Kaabna, uno dei residenti, ha dichiarato all’inviato di Quds Press che gli abitanti del suo villaggio ormai da tre anni conducono una battaglia contro l’occupazione per porre un limite alle esercitazioni ed agli attacchi compiuti contro di loro al fine di metterli in fuga e far loro abbandonare le terre così da rendere quella una zona per le esercitazioni militari, e che si sono rivolti al Tribunale militare israeliano perchè prenda in considerazione la questione dell’esercito israeliano e conceda loro le autorizzazioni necessarie alle loro residenze, fatte per lo più di tende. Il tribunale ha però deciso la demolizione del villaggio dal momento che i suoi residenti non dispongono di documenti che ne attestino la proprietà o la locazione del Patriarcato Latino, il quale possiede circa 7 mila dunum delle terre della Valle del Giordano.

Kaabna ha dichiarato che le attività di demolizione hanno causato la fuga di 50 famiglie palestinesi composte da 150 persone, di cui per la maggior parte donne e bambini che hanno dovuto dormire per terra e all’aperto durante l’inverno, senza nulla che li proteggesse dalla pioggia e dal freddo.

Aref Daraghma, capo del consiglio locale dei villaggi della Valle del Giordano, dal canto suo ha dichiarato che circa 50 strutture per i rifiuti, il bestiame ed i forni per il pane sono state demolite durante le operazioni militari: “un nuovo crimine che si aggiunge ad una lunga serie di crimini perpetrati dall’occupazione nella zona”.

Ha dunque reso noto che le famiglie di Umm al-Jimal circa due mesi fa hanno ricevuto dal tribunale l’avviso di demolizione senza però una data precisa. Negli ultimi mesi le forze d’occupazione hanno demolito decine di strutture palestinesi in più di un luogo nel nord della Valle del Giordano.

Traduzione di Salvatore Michele Di Carlo