L’occupazione trasferisce 80 prigionieri dal carcere “Eichel” con la scusa di un’ispezione

Cisgiordania – Quds Press. Secondo l’ufficio stampa detenuti del movimento di resistenza islamica “Hamas” domenica mattina, 3 maggio, l’amministrazione delle prigioni israeliane ha comunicato la decisione di spostare 80 prigionieri dal carcere “Eichel” in quello di Nafha, a sud della Palestina, con la scusa di un’ispezione.

L’ufficio ha poi spiegato in un comunicato ricevuto da Quds Press che l’amministrazione del carcere “Eichel” ha comunicato a 80 prigionieri la decisione di volerli spostare con il pretesto di condurre ispezioni all’interno degli ambienti e delle sezioni del carcere, e di voler trasferire il resto dei detenuti in un secondo momento.

L’ufficio ha dichiarato che le ispezioni, compiute da unità israeliane di tanto in tanto causano confusione e preoccupazione tra i detenuti, sottolineando poi che queste iniziative, definite nel comunicato “provocatorie”, non erano in alcun modo giustificate.

L’amministrazione delle carceri israeliane ricorda che sono stati effettuati ripetutamente controlli e ispezioni nei settori dei detenuti e delle detenute col pretesto di cercare dei cellulari, ispezioni che erano accompagnate da repressione, violenza e imposizione di diverse sanzioni.

Traduzione di Giovanna Niro