L’OLP chiede una coalizione globale per contrastare i piani di annessione di Israele

MEMO. Il Comitato Esecutivo del Segretario Generale dell’Organizzazione per la Liberazione della Palestina (OLP), Saeb Erekat, ha chiesto la formazione di una coalizione internazionale per affrontare i piani di annessione israeliane di vaste aree della Cisgiordania occupata, nonché della Valle del Giordano e Gerusalemme Est.

“La formazione della coalizione internazionale deve provenire da una Conferenza internazionale che includa tutti i Paesi del mondo e sotto gli auspici delle Nazioni Unite, per sostenere il popolo palestinese e respingere le misure aggressive dell’occupazione –  tra le quali gli insediamenti, l’ebraicizzazione, il blocco e le uccisioni che contraddicono tutte le convenzioni e le norme internazionali”, ha dichiarato Erekat al sito di notizie di Al-Mugtama.

Erekat ha aggiunto che l’Autorità palestinese sta conducendo intensi sforzi diplomatici per mobilitare il sostegno internazionale contro i piani di annessione israeliani, sottolineando che il riconoscimento di uno stato palestinese è il primo passo per impedire a Israele di impadronirsi di quasi il 33% della Cisgiordania occupata.

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha dichiarato che prevede di prendere provvedimenti per annettere ampie fasce della Cisgiordania occupata e della Valle del Giordano dal 1° luglio, come parte del cosiddetto “piano di pace” degli Stati Uniti per la regione.