L’UNHRC accoglie il rapporto Onu su Gaza sui crimini di guerra

337636CBetlemme-Ma’an. Venerdì, il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite ha votato l’adozione di un rapporto Onu sulla guerra dell’estate scorsa nella Striscia di Gaza che ritiene entrambe le parti possibili responsabili di crimini di guerra.

La risoluzione dell’UNHRC ha accolto il rapporto, chiedendo “l’implementazione di tutte le raccomandazioni” in esso incluse.

Ha fatto notare l’importanza delle informazioni che la commissione ha raccolto per sostenere “sforzi futuri relativi alle responsabilità”, in particolare, informazioni sulle presunte violazioni della legge internazionale.

La Commissione di inchiesta sul conflitto del 2014 a Gaza, ha annunciato il mese scorso di aver raccolto accuse credibili, secondo le quali entrambe le parti commisero crimini di guerra durante il conflitto che uccise oltre 2.140 Palestinesi, la maggior parte dei quali civili, e 73 persone da parte israeliana, la maggior parte soldati.

Il report condanna l’ampio uso di armi da fuoco a Gaza, con il lancio da parte di Israele di oltre 6.000 attacchi aerei e di 50 mila missili di artiglieria durante i 51 giorni di operazione.

Ha anche criticato il lancio “indiscriminato” di migliaia di razzi e mortai contro Israele, che, ha affermato, “sembra avessero l’intenzione di seminare il terrore tra i civili israeliani”.

Alla Commissione non è stato permesso di entrare in Israele o nell’area di conflitto, e si è avvalsa, invece, di oltre 280 interviste confidenziali e circa 500 dichiarazioni scritte.