Maariv: Israele sta cercando di ripristinare il coordinamento attraverso incontri tra le due parti

Maariv: Israele sta cercando di ripristinare il coordinamento attraverso incontri tra le due partiMaannews. Secondo il quotidiano Maariv, Israele sta silenziosamente e segretamente lavorando con i palestinesi al rinnovo dei piani di coordinamento della sicurezza, programmi che l’Autorità palestinese aveva fermato quando il primo ministro, Benjamin Netanyahu, aveva cercato di promuovere l’annessione di alcune aree in Cisgiordania.

Nell’arco di diverse sollecitazioni, nelle ultime due settimane si sono tenuti incontri ad alto livello tra le due parti con la partecipazione di Aviv Kochavi, il capo di Stato Maggiore. Un altro incontro ha visto la partecipazione di alti ufficiali del comando centrale dell’esercito di occupazione, tra cui il comandante Tamir Yadai, il coordinatore delle operazioni governative nei Territori Occupati, Kamil Abu Rokon, e altri ufficiali, con alti funzionari palestinesi vicini al presidente dell’Autorità palestinese, Abu Mazen.

Un funzionario della sicurezza israeliana ha dichiarato a Maariv che l’obiettivo di questi incontri è proprio quello di spingere la ripresa dei piani di coordinamento della sicurezza attraverso figure ben note e centrali nella società e nell’economia palestinese; la personalità palestinese che Kochavi ha incontrato non ricopre una posizione all’interno dell’Autorità palestinese, ma è un dirigente di alto rango, conosciuto e vicino alla leadership dell’Autorità.

Ad ogni modo, Abbas non ha ancora mostrato segnali di cambiamento nella sua decisione di interrompere il coordinamento e difatti, una fonte politica israeliana, ha dichiarato che quest’ultimo formalmente si aspetterebbe prima un impegno o una dichiarazione ufficiale da parte di Netanyahu e dagli americani riguardo l’annullamento del piano di annessione, anche se “si tratterebbe di qualcosa di inaspettato”.

Traduzione per InfoPal di Alice Bondi’