Manager del Comitato internazionale della Croce Rossa chiede la fine dell’assedio di Gaza

-1029668453Gaza-PIC. Giovedì Mamadou Sow, Manager del Comitato internazionale della Croce Rossa nella Striscia di Gaza, ha dichiarato durante una conferenza stampa che le restrizioni imposte dalle “autorità confinanti” ostacolano il processo di ricostruzione dell’enclave assediata.

“Gaza non ha soltanto bisogno di aiuti, bensì della possibilità di ricostruire”.

“Imporre restrizioni sulla Striscia di Gaza non può portare stabilità”.

“Il mio messaggio al mondo serve a mostrare quanto sia vergognoso che due milioni di persone vivano in un posto così piccolo e in tali condizioni”, ha continuato Sow, sottolineando la necessità di trovare una soluzione e aggiungendo che la Croce Rossa sta ancora negoziando con i paesi confinanti per quanto riguarda le restrizioni.

“Stiamo cercando di convincere Israele a rispettare la legge umanitaria internazionale per quanto riguarda il salvataggio di vite”.

La Banca Mondiale ha avvertito in un rapporto di agosto che la situazione nella Striscia di Gaza è invivibile, specialmente alla luce del tasso di disoccupazione, che è diventato il più alto del mondo raggiungendo il 43%, mentre il 40% delle persone si trova al di sotto della soglia di povertà.

Traduzione di F.G.