Nablus-Pic e Quds Press. Venerdì 24 luglio, un ragazzino palestinese di 13 anni, Mohamed Bashar, è stato ferito alla testa da un proiettile sparato dalle forze di occupazione israeliane durante una manifestazione pacifica a Kafr Qaddum, a ovest di Nablus. Bashar è stato ricoverato all’ospedale Rafidia.
Fonti locali hanno riferito che la manifestazione è stata violentemente attaccata dai militari israeliani e che sono scoppiati scontri con i giovani che protestavano contro la chiusura della strada principale cittadina e l’invasione di decine di forze di occupazione.
I soldati hanno occupato diversi tetti delle case e hanno sparato lacrimogeni e proiettili di metallo rivestiti di gomma sui giovani manifestanti e sulle abitazioni.
Un veicolo israeliano ha anche spruzzato della “skunk water”, acqua contaminata e puzzolente, contro le abitazioni palestinesi come misura punitiva contro le proteste settimanali.