Ramallah – Infopal. La manifestazione pacifista contro il Muro di Annessione, che, da anni a questa parte, si svolge ogni venerdì a Bil’in, è stata repressa con la violenza dall’esercito israeliano. Tre palestinesi sono rimasti feriti.
Come consueto, alla protesta nonviolenta, organizzata dai cittadini, si sono uniti pacifisti internazionali e israeliani.
I manifestanti hanno sventolato striscioni e bandiere, in commemorazione del 20° anniversario della prima Intifada, detta anche “Intifada delle Pietre”, e hanno intonato inni e slogan contro il Muro, l’annessione di terre palestinesi e per la liberazione dei detenuti.
I soldati hanno lanciato granate, lacrimogeni e sparato proiettili di metallo rivestiti di gomma, ferendo tre persone e intossicandone decine.
Uno dei tre feriti è un bambino di 8 anni.