Manifestazione pacifica di Nil’in, un altro cittadino ucciso dall’esercito israeliano.

 

Ramallah – Infopal. Ieri, nella cittadina di Nil'in, a ovest di Ramallah, un cittadino palestinese è stato ucciso dal fuoco dell’occupazione israeliana.

Fonti locali e mediche nell’ospedale statale di Ramallah hanno riferito che Yousef Sadiq Srour, 35 anni, è morto dopo che i soldati israeliani gli hanno sparato al petto durante la manifestazione settimanale nonviolenta contro il Muro di Annessione e la confisca di terre destinate alle colonie ebraiche.

Le forze di occupazione hanno assaltato Nil'in con i carrarmati e hanno fatto irruzione in diverse case, appostandosi sui tetti.

I cittadini locali, sostenuti da pacifisti stranieri e israeliani hanno tentato di impedire la presenza dei soldati israeliani nelle abitazioni, ma questi hanno aperto il fuoco, uccidendo Surur.

La notizia anche su http://zeitun.ning.com/profiles/blog/show?id=2875552%3ABlogPost%3A3101&xgs=1

Yousef Sadiq Srour è il nome del quinto palestinese ammazzato a Nil'in dalle forze israeliane di repressione durante la settimanale manifestazione nonviolenta contro il Muro. Oggi pomeriggio, 5 giugno, i soldati non hanno nemmeno fatto finire la preghiera prima dell'inizio della manifestazione attaccando con gas lacrimogeni e sparando con pallottole vere come asseriscono i militanti di Stop the Wall. Una pallottola ha colpito mortalmente in pieno petto Yousef mentre cercava di portare soccorso ad un altro ferito; altri quattro sono stati colpiti, tre alle gambe e uno al rene. Yousef aveva 35 anni e lascia la moglie e tre figli. Il nuovo governo israeliano non tollera manifestazioni nonviolente e reagisce nel modo più duro. Leggi in inglese la notizia con foto riportata da Stop the Wall

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