Manifestazioni in Cisgiordania: decine di feriti

10322847_10152883719655760_4320102374531619759_nRamallah. Venerdì 30 maggio, decine di palestinesi sono rimasti feriti dai soldati israeliani durante manifestazioni in diverse aree della Cisgiordania. I feriti, tra cui una danese, sono stati condotti nel Palestine Medical Complex di Ramallah.

A Bilin, le forze israeliane hanno sparato proiettili di metallo rivestiti di gomma, lacrimogeni e granate stordenti contro i manifestanti che si stavano dirigendo verso le terre confiscate dal Muro dell’Apartheid israeliano.

Durante il corteo, i cittadini hanno protestato anche contro la pratica della detenzione amministrativa.

 

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Nella cittadina di Kafr Qaddum, nei pressi di Qalqiliya, durante una manifestazione di solidarietà con i detenuti in sciopero della fame, un uomo è stato colpito alla schiena da un proiettile di metallo rivestito di gomma, e decine di altre persone sono rimaste intossicate dai gas lacrimogeni.
I manifestanti hanno anche chiesto la riapertura della strada principale della cittadina, chiusa da 13 anni.

Secondo Amnesty International, durante il 2013, 22 palestinesi sono stati uccisi, 14 dei quali durante manifestazioni. Quattro erano minorenni.

(Foto: Fb Younes Arar)