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New York-PIC. Nickolay Mladenov, coordinatore speciale dell’ONU per il processo di pace in Medio Oriente, ha evidenziato il grave rischio che i recenti sviluppi nella Città Vecchia di Gerusalemme potrebbero portare a una lotta religiosa nell’intera regione.
Questi sviluppi “hanno dimostrato che il grave rischio di una pericolosa escalation esiste, il rischio di trasformare il conflitto israelo-palestinese in uno scontro religioso che trascinerà entrambe le parti in un vortice di violenza, coinvolgendo il resto della regione”, ha dichiarato Mladenov il 25 luglio, aggiornando il Consiglio di sicurezza dell’ONU sulla situazione in Medio Oriente.
Il funzionario dell’ONU ha inoltre evidenziato la necessità di iniziare colloqui politici fra palestinesi e israeliani per accordarsi su una soluzione definitiva al conflitto.
Ha anche condannato le attività israeliane di espansione coloniale nei territori palestinesi occupati, dichiarando che la costruzione di insediamenti nei territori occupati viola la legge internazionale e mina le possibilità di creare uno stato palestinese sostenibile, continuo e sovrano.
Per quanto riguarda la situazione di Gaza, Mladenov ha rivolto un appello a Israele e all’Autorità palestinese affinché pongano fine alla crisi umanitaria della popolazione, aggravata dalla recenti misure punitive contro Hamas.
Traduzione di F.G.