Netanyahu progetta di circondare Israele con barriere per proteggere da ‘bestie selvagge’

benjamin-netanyahu-Congress-030315Memo. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha affermato, giovedì, di voler circondare Israele con delle recinzioni per proteggerla da “bestie selvagge” in Medio Oriente, ha affermato giovedì l’agenzia stampa Safa.

Mentre visitava il percorso di una recinzione in costruzione lungo la frontiera con la Giordania, a est di Israele, Netanyahu ha affermato: “Stiamo preparando un piano pluriennale per circondare l’intero Stato di Israele con delle recinzioni di sicurezza per proteggerci nell’attuale Medio Oriente”.

Circa i costi, ha affermato: “Quest’opera costa diversi bilioni e stiamo lavorando su un piano pluriennale di priorità così da diluirlo nei prossimi anni, al fine di costruirlo gradualmente, ma di completarlo per difendere lo Stato di Israele”.

“Il vantaggio di costruirlo qui, così come lungo il confine con l’Egitto, è che non ci sono strutture ad ogni chilometro o due vicino alla recinzione, che potrebbero essere usate come alberi o tunnel”, ha affermato Netanyahu.

Ha anche affermato che Israele si stava preparando per coprire i buchi nel Muro della Separazione lungo la Cisgiordania.

Israele ha iniziato a gennaio a costruire un barriera di 30 km lungo il confine con la Giordania, iniziando dalla città di Eilat, estremo sud, e finendo nell’aeroporto internazionale Ramon, a Timna.

Traduzione di F.H.L.