Netanyahu promette che non riconoscerà mai uno stato palestinese

Tel Aviv – MEMO. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha affermato che non avrebbe mai riconosciuto uno stato palestinese, secondo quanto rivelato martedì dal parlamentare del Likud Miki Zohar.

Secondo il Times of Israel, Zohar ha twittato: “Il primo ministro ha annunciato ieri [lunedì] alla riunione della partito che in nessun mondo né il governo né la Knesset riconosceranno il principio di stabilire uno stato palestinese”.

Netanyahu, secondo Zohar, ha sottolineato: “Non riconosceremo mai uno stato palestinese!”.

Il Times of Israel ha affermato che le osservazioni di Netanyahu sono arrivate a seguito delle critiche di alcuni leader delle colonie, i quali sostengono che il suo piano di annessione avrebbe aperto la strada ad uno stato palestinese, come previsto dal “patto di pace” del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, soprannominato “affare del secolo”.

L’amministrazione Trump ha indicato che avrebbe accettato l’annessione pianificata da Netanyahu se lui avesse concordato alla creazione di uno stato palestinese sulle restanti parti della Cisgiordania occupata.

Allo stesso tempo, Zohar ha affermato che se gli Stati Uniti avessero insistito sul riconoscimento di uno stato palestinese, Israele avrebbe rinunciato all’annessione.

Il governo israeliano ha in programma di annettere la Valle del Giordano e le colonie nella Cisgiordania il 1° luglio.

Le stime palestinesi indicano che il piano di annessione israeliano coprirà oltre il 30% della Cisgiordania.

In risposta al suo annuncio, l’Autorità Palestinese ha affermato che non è più vincolata da tutti gli accordi con Israele, compresi quelli relativi alla sicurezza.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.