Numero più alto di detenuti amministrativi dal 2008

Gerusalemme-Ma’an. Venerdì un gruppo per i diritti dei detenuti palestinesi ha dichiarato che al momento vi sono 540 palestinesi in detenzione amministrativa, il numero più alto dal 2008. 

L’Ahrar Center for Prisoners’ Studies and Human Rights (Centro Ahrar per gli Studi sui Prigionieri e i Diritti Umani) ha dichiarato che, nelle ultime tre settimane, decine di detenuti sono stati posti in detenzione amministrativa e che la detenzione di 70 prigionieri è stata prorogata.

Un portavoce del gruppo, Riyad al-Ashqar, ha dichiarato che, da metà giugno, Israele ha applicato la politica della detenzione amministrativa a centinaia di detenuti durante una campagna di arresti di massa in Cisgiordania.

Nel 2008 erano 800 i palestinesi tenuti sotto regime di detenzione amministrativa.

Al-Ashqar afferma che Israele intende estromettere dalla società il maggior numero di leader e giovani palestinesi il più a lungo possibile.

“Tutto ciò che richiede la politica di detenzione amministrativa è una parola: “confidenziale,” ha aggiunto.

A giugno, Israele ha raddoppiato il numero di detenzioni amministrative nell’arco dei primi 10 giorni della campagna di arresti di massa in seguito alla scomparsa dei tre giovani israeliani.

La politica di detenzione amministrativa, che risale al periodo del Mandato britannico, consente a Israele di detenere i prigionieri palestinesi a tempo indeterminato e senza processo, sulla base di informazioni segrete.

Traduzione di Emanuela Turano Campello