Oltre 1000 Palestinesi morti per l’assedio israeliano su Gaza

Gaza-Arab48 e MEMO. Più di mille palestinesi sono morti a causa dell’attuale embargo israeliano, che dura da 11 anni, imposto alla Striscia di Gaza.

Il coordinatore delle associazioni di beneficenza Ahmed al-Kurd ha affermato che “450 vittime sono morte a causa del crollo del sistema sanitario e della mancanza di medicinali, attrezzature mediche e trasferimenti.

“L’uso di candele, generatori d’elettricità e legna ha causato incendi nelle case e nelle fabbriche, uccidendo circa 100 palestinesi”.

Al-Kurd ha anche detto che 350 gazawi sono morti mentre lavoravano nei tunnel, che sono l’unica ancora di salvezza per Gaza, o sono stati uccisi dalla marina israeliana mentre stavano pescando; il caso più recente è avvenuto domenica 25 febbraio.

“Oggi lanciamo un forte grido verso il mondo: salviamo Gaza da queste disastrose condizioni”, ha affermato al-Kurd, chiedendo: “Per quanto tempo aspetterete e quante altre vittime volete per agire?”

Ha descritto la Striscia di Gaza, che ospita oltre due milioni di abitanti, come “una zona colpita da disastri a tutti i livelli”, invitando il mondo a trovare una soluzione urgente alla crisi elettrica.

Al-Kurd ha chiesto al governo palestinese con sede a Ramallah di provvedere ai bisogni medici, agli aiuti umanitari e ai salari dei residenti di Gaza, nonché di lavorare per aprire i passaggi di frontiera di Gaza.

(Nella foto: una famiglia palestinese senza casa a Gaza)