Oltre 12.700 edifici minacciati di demolizione nei Territori Palestinesi

17799429_10156030294535760_5670864906875668299_nNazareth-Quds Press. Secondo uno studio del Centro arabo per la Programmazione alternativa nei Territori occupati, sono presenti più di 12.700 costruzioni prive di licenza in 14 cittadine, di cui circa 7.367 sono edifici residenziali.

Lo studio chiarisce che il numero di Palestinesi di queste cittadine (Qalansuwa, Yarka, ͑Ara, ͑Arara, Daliyya al-Karmel, Jit al-Multhith, al-Mughar, Tamra, Isfiyya, Kafr Qaraa, Magid al-Kurum, Bait Jann, Kafr Qasim, Rama e Araba) raggiunge 257.700 unità, cioè quasi il 25% degli abitanti delle cittadine arabe, senza tener conto di quelle arabe del deserto del Negev, nel sud della Palestina occupata nel ’48, che non rientrano nell’ambito della ricerca.

Il dottor Hanna Suweid, direttore del Centro, ha dichiarato che “questo studio dimostra l’entità della continua ingiustizia e della premeditata discriminazione perpetrate nei confronti delle cittadine arabe, a causa del numero delle case prive di licenza e della mancata approvazione delle mappe strutturali e dei piani regolatori che costituiscono la base per la progettazione di un futuro a lungo termine per ogni città”.

In un’intervista a Quds Press, Suweid ha aggiunto che “la costruzione illegale di case nella società palestinese è una situazione cui gli abitanti sono costretti, lo Stato ebraico ne sopporta le conseguenze essenzialmente per la sua trascuratezza nell’approvazione dei piani, che ricadono sotto la sua responsabilità”.

Suweid sottolinea inoltre che lo studio ha rivelato il fatto che più di 30 cittadine palestinesi sono prive di piani strutturali, vale a dire che queste città sono prive di qualsiasi progetto per l’espansione. Ciò si riflette sui proprietari dei terreni, che sono privi del permesso di costruire legalmente sulle proprie terre.

Suweid ha invitato i parlamentari arabi del Knesset (il parlamento israeliano) a presentare proposte di legge settimanali contro la legge Kaminits, che il Knesset ha appena approvato e che da molti anni promette di applicare.

Il parlamento dell’occupazione ha infatti approvato due settimane fa la legge Kaminits, che impone di accelerare le procedure di demolizione delle case prive di licenza nelle cittadine arabe, di imporre multe elevate ai proprietari di tali immobili, e di punire gli imprenditori con la confisca delle attrezzature.

Traduzione di Federica Pistono