ONU: mezzo milione di gazawi a rischio di sfollamento a causa di alluvioni

Gaza-Wafa. L’Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli affari umanitari (OCHA) nei Territori palestinesi occupati ha affermato, venerdì 15 dicembre, che oltre 560.000 palestinesi a Gaza che risiedono in aree soggette a inondazioni, sono a rischio di sfollamento temporaneo a causa dello stato precario delle infrastrutture.
 
Nel mese di novembre ha dichiarato nel suo Bollettino umanitario mensile che le scarse infrastrutture e la mancanza di finanziamenti mettono a rischio la vita di oltre 560mila persone nella Striscia di Gaza.
 
“Nella Striscia di Gaza, un’altra stagione invernale porta con sé la minaccia di sfollamenti temporanei, perdite di proprietà e rischi per la salute dovuti a inondazioni e condizioni abitative inadeguate. I finanziamenti insufficienti, le restrizioni alle importazioni, la crisi energetica in corso e le difficoltà nella gestione dell’emergenza da parte della difesa civile palestinese sono fattori chiave che ostacolano la capacità degli attori interessati di ridurre la vulnerabilità e rispondere in modo efficace”.