Ginevra – InfoPal. L’Osservatorio Euro-Mediterraneo per i Diritti Umani, con sede a Ginevra, scrive sul fenomeno degli arresti da parte delle forze d’occupazione israeliane ai danni di accademici e scienziati palestinesi, anche titolari dei riconoscimenti più prestigiosi.
Nel documento, l’Osservatorio riporta che oggi sono 41 gli accademici e i docenti universitari palestinesi delle prigioni di Israele.
Dal 2002 Israele ne ha arrestati 430 e gran parte di essi si trovano in detenzione amministrativa (senz’accusa e prorogabile ad oltranza, ndr).
L’anno 2007 è stato il periodo peggiore con 15 docenti palestinesi arrestati nel solo mese di dicembre.
“Essi sono sottoposti a maltrattamenti e forme di ricatto. Se non collaboreranno con i servizi segreti di Israele, o se non distruggeranno le proprie ricerche, saranno deportati”.
Questo è quanto è stato fatto nei confronti del prof. ‘Ussam al-Ashqar, ricercatore nel campo della fisica.
Anche’essi sono sottoposti a “trattamenti inumani o degradanti”: vengono denudati, ammanettati con i piedi legati e, al fine di umiliarli ulteriormente, vengono sottoposti a interrogatori condotti da ufficiali dell’Intelligence giovanissimi.
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