Ramallah – InfoPal. Dalla città palestinese di Ariha (Gerico) è partita la campagna “Un albero per ogni detenuto palestinese”.
Alla presenza del governatore Majid al-Fatiyani, del sindaco Hassan Saleh, numerosi familiari di detenuti palestinesi e molti studenti del campus dove sono stati piantati i primi alberi, all'Università “al-Quds”, la campagna è stata inaugurata dal discorso del ministero per gli Affari dei detenuti palestinesi che l'ha promossa.
'Issa Qaraqe' ha ricordato il simbolismo di iniziative di questa natura: “Come riconoscenza delle sofferenze dei nostri connazionali detenuti nelle prigioni israeliane. In dimostrazione della nostra fedeltà, promuoviamo e sosterremo quest'iniziativa. Su ogni albero scriveremo il nome di ciascun detenuto e tutti saranno qui onorati”.
A breve altre province della Cisgiordania occupata seguiranno l'esempio di Gerico.
Molti gli interventi e le testimonianze dei familiari di palestinesi detenuti da Israele anche da oltre 25 anni.
Da parte sua, il generale Tawfiq at-Tairawi ha rilasciato dichiarazioni forti: “La causa di detenuti e prigionieri palestinesi è il fulcro del problema dell'occupazione e nessun accordo potrà mai essere siglato con l'occupante senza la liberazione di tutti i prigionieri che periscono nelle carceri di Israele”.
Nei discorsi di tutti, le organizzazioni per i diritti umani e la comunità internazionale sono stati sollecitati a proseguire nella tutela e nelle campagne internazionali in solidarietà alla causa dei detenuti palestinesi.
Fonte: ministero per gli Affari dei Detenuti palestinesi