Pchr: in una esecuzione extra-giudiziaria, aerei militari israeliani uccidono due palestinesi

Gaza – Pchr. Comunicato stampa.

Mercoledì 22 gennaio 2014, in un tentativo di esecuzione extra-giudiziaria, un drone israeliano ha lanciato un missile contro un veicolo civile a Beit Hanoun, nella Striscia di Gaza settentrionale. Come conseguenza, entrambi i passeggeri, un membro di un gruppo armato palestinese e il cugino, sono morti sul colpo.

Secondo le indagini condotte dal Centro palestinese per i diritti umani (Palestinian Center for Human Rights – PCHR), verso le 12:05 circa un drone israeliano ha lanciato un missile contro una Citroen, auto civile. Ahmed Mohammed Jom’aah Khalil al-Za’anin (21), membro di un gruppo armato e il cugino Mohammed Yousif Ahmed al-Za’anin (22), entrambi originari della zona di al-Sekah a Beit Hanoun si trovavano all’interno dell’auto parcheggiata davanti alla casa del padre di Ahmed. Come conseguenza, l’auto è stata completamente distrutta e i corpi totalmente mutilati. La casa di Mohammed Jom’aah al-Za’anin, defunto padre della vittima, è stata seriamente danneggiata, le finestre distrutte, numerose porte rotte e i muri spaccati.

Un portavoce militare israeliano ha confermato che l’obiettivo Ahmed al-Za’anin è stato ucciso. Ha aggiunto che Al-Za’anin era responsabile di aver lanciato missili contro le città israeliane nei pressi della Striscia di Gaza nei giorni scorsi ed era inoltre responsabile della pianificazione di operazioni militari contro obiettivi militari e civili israeliani.

Questo genere di attacco è il secondo del 2014. Nella giornata di domenica 19 gennaio 2014, un drone israeliano ha lanciato un missile contro una moto guidata da un attivista delle brigate al-Quds (l’ala armata del Jihad islamico) nella città di Jabalya nella Striscia di Gaza settentrionale. L’attivista è stato gravemente ferito e anche un bambino che passava in quel momento è stato ferito.

Anche in passato le forze israeliane hanno utilizzato droni negli attacchi contro obiettivi nella Striscia di Gaza. Secondo i documenti del PCHR, a partire dal 2004, 640 palestinesi, tra cui 395 civili (compresi 184 bambini e 14 donne) sono stati uccisi e altri 440, tra cui 402 civili (compresi 365 bambini e 4 donne) sono stati feriti durante attacchi dei droni israeliani.

Il PCHR è seriamente preoccupato per la recente escalation israeliana e:

  1. condanna fortemente questi crimini israeliani nei Territori palestinesi occupati, che riflettono il disprezzo di Israele per le vite dei civili palestinesi;

2.  ribadisce la condanna per le esecuzioni extra-giudiziarie commesse dalle forze israeliane nei confronti degli attivisti palestinese, che hanno lo scopo di far inasprire la tensione nella regione e minacciare le vite dei civili palestinesi; e

3. invita la comunità internazionale ad agire immediatamente per fermare questi crimini e ribadisce l’appello alle Alte Parti Contraenti della Quarta Convenzione di Ginevra affinché adempiano al proprio dovere di assicurare la protezione dei civili palestinesi nei Territori palestinesi occupati.

Traduzione di Laura Delia