infopalGaza – Pic. Il ministero dell’Agricoltura e della Pesca palestinese a Gaza ritiene le autorità di occupazione israeliane completamente responsabili della vita dei pescatori palestinesi nella Striscia di Gaza durante il loro lavoro in mare.
L’assistente sottosegretario del Ministero, Ibrahim al-Qudra, ha dichiarato ieri che le organizzazioni internazionali dovrebbero intervenire e proteggere i pescatori nello svolgimento dell’unica attività che permette loro di vivere.
Al-Qudra, ispezionando il peschereccio palestinese distrutto lunedì da un bombardamento della marina israeliana, ha poi aggiunto che chi pesca per professione dovrebbe essere libero di farlo senza impedimenti.
Ha quindi accusato la marina dello stato sionista di aver impiegato bombe incendiarie nel suo attacco, e ha definito “inconsistenti” le giustifiche avanzate da Israele, secondo cui i pescatori si sarebbero spinti in aree non previste dai confini accordati.
Al-Qudra si è dunque augurato che vengano presi provvedimenti concreti per impedire la frequenza di simili assalti.