Pescatori di Gaza nel mirino delle forze israeliane: 2 fratelli rapiti

Gaza-WAFA e PIC. Giovedì mattina, la marina israeliana ha attaccato diverse barche da pesca palestinesi, aprendo il fuoco contro di loro al largo delle coste di al-Sudaniyya, a nord-ovest della città di Gaza. I soldati hanno anche rapito due fratelli, Rassem Ishaq e Mohammad Zayed, e hanno confiscato la loro barca.

Gli attacchi fanno parte delle violazioni quotidiane contro i palestinesi nella Striscia di Gaza assediata e impoverita.

Tali attacchi hanno portato a decine di rapimenti e centinaia di vittime, oltre a causare gravi danni alla proprietà e alle attività ittiche.

Secondo il Centro Palestinese per i Diritti Umani (PCHR), tutti gli attacchi israeliani ai pescatori palestinesi si sono verificati alla distanza di sei miglia nautiche, il che “dimostra che le politiche israeliane mirano a inasprire le restrizioni sui pescatori della Striscia di Gaza e sui loro mezzi di sussistenza”.