Piombo Fuso, milioni di missili nel 5° giorno di guerra israeliana: personale medico nel mirino

Gaza – Pal-Info. Il 5° giorno dell'aggressione di Israele contro la Striscia di Gaza (2008-2009), il personale medico-ospedaliero e quello in servizio sulle ambulanze palestinesi fu preso di mira da Israele che, con quelle operazioni, dimostrò tutta la follia della propria offensiva non facendo distinzione tra civili e combattenti e soprattutto fece emerse il fallimento della logica dell'occupazione israeliana.

Personale medico-ospedaliero nel mirino. Alle 12,30 del 5° giorno di bombardamenti, le ambulanze del ministero della Sanità di Gaza sono colpite dai missili mentre tentano di raggiungere Tel ar-Rays, ad est di Gaza per soccorrere i feriti e raccogliere i corpi dei morti.

In quel momento l'aggressione israeliana diventa tanto più feroce. Mohammed Sa'id Abu 'Asirah, operatore di pronto soccorso di 21 anni, e Ihab 'Omar al-Madhoun, medico di 35 anni muoiono mentre l'autista Hajamat al-'Ajour, resta gravemente ferito.

Nelle stesse ore saranno colpiti dall'aviazione israeliana i palazzi governativi situati in via Charles De Gaulle, nei pressi del complesso “Ansar”, nel centro della città. Verrà bombardato anche il palazzo di Giustizia a Tel Hawa', totalmente raso al suolo, mentre nelle stesse operazioni di guerra resterà gravemente danneggiato l'edificio del ministero dell'Istruzione e quello del Consiglio legislativo palestinese (Clp), siti in via 'Omar al-Mukhtar.

Le case colpite a nord di Gaza. L'abitazione di Yousef an-Nejmah, ad at-Tawwam (Jabaliya ovest), è totalmente abbattuta. Colpita anche quella di Juma'ah al-'Ouloush, vicino alla moschea 'Omar a Beit Hanoun, dove una donna della famiglia, Fatima perde la vita, e tre bambini rimangono feriti.

La follia sionista colpisce una clinica e un carro trainato da un asino. La clinica an-Najjar a Khan Younes viene abbattuta, ma la follia dei bombardamenti non risparmia nemmeno gli animali. Quel giorno, un carro trainato da un asino è preso di mira e fatto saltare in aria mentre si trova nei pressi di Khan Younes. I passeggeri e un combattente di al-Qassam vengono uccisi, molti altri restano feriti.

Il 5° giorno di guerra israeliana, negozi e laboratori saranno distrutti nei bombardamenti su Khan Younes.

Sotto il fuoco. A Rafah, un raid aereo bombarda e distrugge tre abitazioni nel campo a nord di Shabourah: 48 restano feriti, 15 sono bambini e 15 donne, molti altri perderanno la vita.

I martiri del 5° giorno. 12 civili muoiono: quattro sono bambini e due donne, altri periscono in seguito alle gravi ferite riportate nei bombardamenti dei primi giorni della guerra.

Le operazioni della resistenza palestinese. Al-Qassam risponderà con 58 razzi di mortaio. Per la maggior parte saranno lanciati in direzione di Israele: 32 missili al-Qassam e 14 Grad, 12 colpi mortaio.

Per la prima volta un razzo Grad ricopre una distanza media e raggiunge Beersheva (Bi'r is-Saba'), mentre il lancio di altri missili viene rivendicato dalle altre fazioni della resistenza palestinese: le brigate Abu 'Ali Moustafa e le brigate al-Aqsa.

I danni in Israele. una scuola israeliana viene colpita a Beersheva, come anche la strada n. 6 tra Kiriyat Malakhi e 'Ashkelon. In occasione di una visita del presidente israeliano, la resistenza palestinese colpirà anche la città al-Majdal e l'intera comunità israeliana si ripara negli appositi rifugi.

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