infopalMichele Piras
“Donald Trump si comporta come un elefante in un negozio di cristalli. Ciò che sta producendo in terra palestinese la decisione di riconoscere a Gerusalemme lo status di capitale dello Stato di Israele è drammatico ed è l’ennesima ingiustizia che subisce un popolo.
Gerusalemme va dichiarata città libera, zona franca di Pace e dialogo fra i popoli, città di tutto il Mondo. E a governarla devono esserci le Nazioni Unite, non Israele né altri.
E l’ennesima decisione unilaterale made in Usa va contrastata con fermezza, non con il balbettio del Ministro Alfano né con la sostanziale debolezza dell’Europa. Perché ci troviamo di fronte agli annunci di una nuova Intifada e al rischio che a pagare una nuova escalation di violenze siano ancora una volta i civili inermi di un popolo già terribilmente ferito da decenni di ingiustizie e conflitti”.
Michele Piras
Commissione esteri della Camera
Art.1 e fra i promotori di Campo progressista