Ramallah-PIC. Il Centro per gli studi sui prigionieri palestinesi (PPCS) ha accusato il Servizio carcerario israeliano (IPS) di aver commesso numerose violazioni contro i prigionieri palestinesi, bambini compresi, durante la festività dell’Eid, per volere del governo israeliano.
Il capo del centro Ra’fat Hamdouna ha affermato che le pratiche israeliane contro i prigionieri palestinesi durante la festività ha violato le convenzioni e le leggi umanitarie internazionali relative ai loro diritti.
Hamdouna ha affermato che centinaia di genitori prigionieri sono privati di vedere i loro figli e le loro famiglie durante l’Eid.
Ha anche affermato che a 250 bambini nelle carceri israeliane non è permesso vedere i loro genitori, ricevere vestiti nuovi o godersi momenti di gioia durante l’occasione della festività.
Ha invitato i gruppi internazionali per i diritti umani a fare pressioni su Israele affinché si attenga alle convenzioni di Ginevra che chiedono il rispetto verso i diritti dei prigionieri di praticare attività religiose e celebrative nelle carceri.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.