PPS: 26 prigionieri feriti durante raid nelle celle di Ofer

Gerusalemme occupata – PIC. La Società per i prigionieri palestinesi (PPS) ha riferito che 26 prigionieri palestinesi nel carcere di Ofer hanno riportato ferite durante incursioni realizzate nelle loro celle, avvenute a seguito alla morte del prigioniero Dawoud al-Khatib, tre giorni prima.

Khatib è morto mercoledì nella prigione israeliana di Ofer, pochi mesi prima di completare la sua condanna a 18 anni. La sua morte ha scatenato rabbia da parte dei suoi compagni di cella.

Secondo la PPS, i prigionieri hanno subito ferite diverse e sette di loro sono stati aggrediti fisicamente e attaccati con spray al peperoncino dalle autorità carcerarie israeliane.

I carcerieri di Ofer hanno anche confiscato tutti gli apparecchi elettrici e altri oggetti personali, e poi hanno scatenato il caos nelle loro celle come misura punitiva collettiva.

I prigionieri, da parte loro, hanno risposto adottando diversi tipi di protesta, tra cui il rifiuto di ricevere i pasti dai carcerieri.

In una situazione correlata, la Commissione palestinese per gli affari dei detenuti ed ex-detenuti ha affermato che l’atmosfera estremamente calda ed umida all’interno delle carceri israeliane ha trasformato la vita dei prigionieri palestinesi in un inferno.

Secondo la Commissione, la forte ondata di caldo ha aggravato le sofferenze dei prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane, soprattutto nelle prigioni nel deserto e nell’area costiera, come Negev, Nafha, Ashkelon, Damon e Gilboa.