PPS: i prigionieri palestinesi a Etzion vivono in condizioni disumane

PIC. La Società per i Prigionieri Palestinesi (PPS) ha dichiarato che i detenuti palestinesi nel carcere di Etzion vivono in condizioni pessime, all’interno di celle molto fredde.
Secondo quanto affermato dall’avvocatessa della PPS, Jacqueline Fararja, i prigionieri di Etzion stanno vivendo condizioni molto tragiche a causa del freddo invernale, e le coperte disponibili sono state descritte come “leggere, umide e maleodoranti”.
La sofferenza dei detenuti palestinesi di Etzion ricorre durante tutti gli inverni, che non ha le condizioni minime adatte alla vita umana.
I prigionieri hanno dichiarato alla dottoressa Fararja che ricevono ripetutamente pasti scaduti.
Uno dei prigionieri, identificato come Rami Jabbarin, di 34 anni, soffre anche a causa di un peggioramento delle sue condizioni di salute, poiché ha urgente bisogno di un intervento chirurgico alla mano.
La prigione di Etzion è uno dei peggiori centri di detenzione militare, dove decine di palestinesi sono rinchiusi in celle d’acciaio che diventano come frigoriferi durante l’inverno e forni durante l’estate.