Presto restituiti i corpi di 91 caduti dei cimiteri ‘dei numeri’

Presto restituiti i corpi di 91 caduti dei cimiteri ‘dei numeri’

Ramallah – InfoPal. Il ministero per gli Affari civili dell’Autorità palestinese (Anp) informa di aver ricevuto oggi da Israele l’elenco dei 91 corpi di caduti palestinesi, dal 1967, sepolti nel cimitero denominato “dei numeri”.

La consegna dei corpi dovrebbe avvenire domani.

Salem Khilla, coordinatore della Campagna nazionale che ha lavorato per la restituzione dei corpi, è ora impegnato ad organizzare a Ramallah la cerimonia che li accoglierà.

Tra i 91 vi sono anche i corpi di caduti arabi di altre nazionalità.

Israele ha sempre interdetto l’accesso al cimitero “dei numeri”, sia ai familiari dei caduti sia a gruppi per i Diritti Umani che hanno sollevato il sospetto delle insufficienti condizioni di sepoltura: tombe vicine l’una dall’altra, e fosse scavate troppo in superficie e quindi esposte agli attacchi di animali selvaggi.

La decisione di trasferire le 91 salme alla parte palestinese viene motivata in campo israeliano come un atto di “distensione” da parte del premier Netanyahu con il fine di indurre il presidente Mahmoud ‘Abbas a tornare ai colloqui politici.

Di seguito si elencano le uniche informazioni sulle fosse “dei numeri”:

Cimitero ubicato nei pressi del ponte Banaat Ya’qub, sul confine tra Israele, Siria e Libano. Si trova in un’area militare e ospita circa 500 tombe. Sono in maggioranza caduti palestinesi e libanesi assassinati nella guerra di Israele contro il Libano del 1982.

Cimitero situato tra Gerico (Ariha) e il ponte Damiya, nella Valle del Giordano, all’interno di una zona militare chiusa. Il cimitero è chiuso da un muro e un cancello di ferro, sopra si può leggere un’insegna con su scritto in ebraico: “cimitero delle vittime del nemico”. Qui si trovano oltre 100 tombe di caduti sulle cui lapidi si leggono i numeri da 5003 a 5017, ma nessuno ha mai saputo con certezza se si trattasse di numeri progressivi.

Cimitero di Rividim, nella valle del Giordano.

 

 

Cimitero di Shahita: si trova nel villagio di Wadi al-Himam, a nord di Tiberiade, tra il Monte Erbil e il lago di Tiberiade. Qui sono sepolti in gran parte caduti di scontri avvenuti nella Valle del Giordano tra il 1965 e il 1975. Dal lato nord del cimitero si possono scorgere 30 fosse disposte su due lunghe file, tra le quali ci sono altre 20 fosse.