Prigionieri palestinesi al freddo nelle carceri israeliane

Ramallah-PIC. Mentre un’ondata di temperature gelide ha travolto il Medio Oriente, i prigionieri palestinesi detenuti nelle carceri dell’occupazione israeliana sono costretti a sopportare condizioni avverse.

Testimonianze di prigionieri ed ex-detenuti hanno fornito prove scioccanti sulle sofferenze infinite che i palestinesi attraversano nelle carceri israeliane con l’arrivo della stagione invernale, a causa della mancanza di indumenti invernali, materassi e kit di riscaldamento.

L’avvocato Jacqueline Fararja ha affermato di aver incontrato i detenuti mentre stavano”rabbrividendo istericamente dal freddo”.

Ha affermato che i detenuti stanno usando abiti leggeri consegnati loro dalle autorità della prigione e che gli è stato negato l’accesso ai vestiti e agli indumenti invernali.

Ha anche citato i detenuti, che raccontano della lotta per la sopravvivenza ad Etzion, aggiungendo che diversi hanno contratto malattie potenzialmente letali.

I detenuti continuano, inoltre, a manifestare contro il cibo di scarsa qualità, affermando che è molto freddo e ha un sapore terribile.

I gruppi per i diritti umani continuano a mettere in guardia sulle tragiche condizioni nelle quali i palestinesi sono costretti a vivere nelle carceri israeliane, a causa della scarsa igiene e la diffusione di batteri dovuta all’intensa umidità e alla mancanza di esposizione ai raggi del sole.

Quasi 7 mila palestinesi sono tenuti prigionieri nelle carceri israeliane, tra cui donne e bambini.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.