Prigioniero palestinese affetto da grave anemia

Ramallah-PIC. Lunedì, la Società per i Prigionieri Palestinesi (PPS) ha annunciato che il prigioniero Mu’tasem Raddad ha iniziato a soffrire di una grave anemia.

PPS ha affermato in un comunicato stampa che Raddad, 34 anni, residente a Tulkarem, soffre di emorragia intestinale acuta, pressione alta, difficoltà respiratorie ed altri problemi ai nervi e alle ossa.

Raddad ha detto all’avvocato della PPS, che l’ha visitato nella clinica del carcere di Ramla, che è stato sottoposto ad esami nell’ospedale israeliano Tel Hashomer, e sta ancora aspettando i risultati.

Raddad ha aggiunto di soffrire di dolori e vesciche a causa di una malattia virale che ha colpito mani e piedi, dovuta al suo debole sistema immunitario.

Il detenuto palestinese è stato condannato a 20 anni di carcere e ne ha già trascorsi 12. Le sue condizioni sono tra i casi più gravi nella prigione di Ramla, perché ha bisogno di cure regolari e intensive.

Ci sono sei prigionieri disabili tra i 18 palestinesi che languiscono nella clinica della prigione di Ramla.