Ramallah – PIC. Lunedì, il Servizio carcerario israeliano ha trasferito il prigioniero Muhammad Zaghir, in sciopero della fame, dalla prigione nel deserto del Negev all’isolamento nella prigione di Ohlikdar Bir Sheba.
La Società per i prigionieri palestinesi ha dichiarato in un comunicato stampa che il 33enne prigioniero di al-Khalil,/Hebron, attivista per i diritti umani ed ex-prigioniero, ha iniziato il suo sciopero 20 giorni fa, in rifiuto della sua detenzione amministrativa.
Zaghir è stato arrestato lo scorso aprile. È sposato e ha tre bambini.
La Società per i prigionieri palestinesi ritiene le autorità israeliane d’occupazione (IOA) pienamente responsabili per la vita di Zaghir. Ha invitato le istituzioni internazionali per i diritti umani a porre fine al continuo uso da parte dell’IOA della politica di detenzione amministrativa arbitraria contro centinaia di cittadini palestinesi.
L’IOA continua a detenere circa 350 detenuti amministrativi palestinesi nelle sue prigioni.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.