Prigioniero palestinese muore in isolamento

Betlemme-Palestine Chronicle. Martedì mattina, un palestinese è morto mentre era in isolamento in una prigione israeliana, secondo quanto affermato dal capo della Commissione per gli affari dei prigionieri.

Il trentunenne Nassar Majed Taqatqa, detenuto nella prigione di Nitzan, è stato arrestato dalle forze d’occupazione un mese fa, dopo che queste hanno fatto irruzione nella sua casa nella città occupata della Beis Fajjar, vicino a Betlemme, secondo quanto riferito da Qadri Abu-Baker.

Due settimane dopo, Taqatqa è stato riportato ammanettato a casa sua, secondo quanto riferito da Wafa, ed é stato obbligato a guardare mentre le forze dell’ordine israeliane perquisivano la sua residenza. Jawad Thawabteh, un attivista di Betlemme, ha affermato di che Taqatqa ha subito violenze fisiche prima di essere riportato in prigione.

La Società per i prigionieri palestinesi ha affermato che Taqatqa è stata arrestato il 19 giugno e, al momento del decesso, lo stavano ancora interrogando. La causa della morte non è stata rivelata, né è noto il perché sia stato arrestato.

La famiglia ha affermato che non aveva problemi di salute prima dell’arresto.