Protesta a Qalqiliya, 5 feriti dai proiettili israeliani

Qalqiliya-Quds Press. Venerdì, 5 giovani palestinesi sono stati feriti, colpiti da proiettili veri e di metallo rivestiti di gomma, sparati dall’esercito di occupazione durante la repressione della marcia settimanale di protesta nella cittadina di Kafr Qadoum, a Qalqiliya, in Cisgiordania orientale.

Fonti locali hanno riferito che la marcia ha preso avvio dopo la preghiera del venerdì, dalla moschea di Omar Bin Al Khattab, con un’ampia partecipazione da parte dei cittadini che sventolavano bandiere palestinesi, invitavano all’Autorità palestinese di aderire alle istituzioni dell’Onu e richiedevano l’apertura di una delle strade del villaggio chiusa da 13 anni.

Il Comitato di resistenza popolare, in una dichiarazione ricevuta da Quds Press, ha reso noto che gli scontri con i giovani sono scoppiati quando le forze israeliani hanno assaltato la città dalle sue tre entrate, sotto il pesante lancio di lacrimogeni e bombe sonore.

Questo scontro ha portato al ferimento di 5 cittadini: Salim Ali, colpito alla coscia, Naser Borham e Hakim Khaldun colpiti allo stomaco, Maher Juma colpito al piede e Mohamed Abdussalam colpito in testa.

Un bulldozer militare ha distrutto la condotta idrica principale che alimenta il villaggio, che ha portato a tagli d’acqua per tutti i cittadini per ore.

Traduzione di Nadia El-Mansouri