Pulizia etnica in corso a Gerusalemme: edifici residenziali e commerciali abbattuti

Gerusalemme/al-Quds-PIC e Quds Press. Lunedì, le autorità israeliane di occupazione (IOA) a Gerusalemme hanno costretto un cittadino di Gerusalemme a demolire la propria casa nel quartiere di Wadi Qadum, nel distretto di Silwan.

Secondo fonti locali, Nidhal as-Salaymeh ha iniziato a demolire la casa dopo che le forze di polizia gli hanno comunicato che, altrimenti, sarebbe arrivata una squadra municipale per eseguire l’ordine, e lui avrebbe dovuto pagarne i costi alle IOA.

Salaymeh, affetto da cancro, viveva in quella casa dal 2019 con cinque persone della sua famiglia, tra cui tre bambini.

Nel frattempo, le IOA hanno anche costretto altri cittadini di Gerusalemme a demolire le loro strutture commerciali nella zona industriale, a nord della città santa. 

Adham Abu Asneineh ha affermato che le IOA hanno costretto lui e i suoi vicini, la famiglia al-Rajbi, ad abbattere e rimuovere le loro strutture commerciali nel nord di Gerusalemme.