Quattro donne palestinesi arrestate ad al-Aqsa

Gerusalemme-MEMO e Ma’an. Quattro donne palestinesi sono state arrestate dopo essere state attaccate ad al-Aqsa, lunedì mattina, mentre i coloni hanno fatto irruzione nella moschea.

Il Dipartimento per i beni religiosi islamici, a Gerusalemme, ha affermato in una dichiarazione: “Circa 130 coloni ebrei sono entrati nel complesso oggi” attraverso la Porta Mughrabi per celebrare la festa ebraica di Hanukkah.

Gruppi israeliani di destra hanno richiesto incursioni su larga scala nel luogo sacro durante la festa di Hanukkah.

Sotto la protezione delle forze d’occupazione israeliane, i gruppi di coloni hanno acceso la menorah (il candelabro di Hanukkah) davanti alla Porta Mughrabi.

Testimoni oculari hanno riferito che i soldati israeliani hanno attaccato e detenuto Fatima Khader, Asma Shiyoukhi, Elham Abu Sobeih e Um Anan Ghorab, mentre si trovavano nell’area Bab al-Rahma nel complesso della moschea di al-Aqsa.

Secondo l’agenzia stampa al-Ray, l’agenzia stampa ufficiale del governo palestinese, i fedeli, gli studenti e le guardie della moschea di al-Aqsa sono intervenute per difendere il luogo santo musulmano gridando “Allah Akbar” e ostacolando l’accesso dei coloni ad alcune aree.

I fedeli palestinesi hanno riaperto la porta di al-Rahma all’inizio di quest’anno, dopo che le autorità israeliane l’avevano chiusa 15 anni fa. Coloni e funzionari israeliani attraversano la porta di al-Rahma quasi ogni giorno quando fanno irruzione nella moschea di Al-Aqsa.

Dal 2003, la polizia d’occupazione israeliana autorizza e protegge i coloni israeliani che fanno irruzione quotidianamente nella moschea di al-Aqsa, entrando nel sito attraverso la Porta Mughrabi.

Soltanto la scorsa settimana, 407 coloni israeliani hanno fatto irruzione nel sito sacro islamico, secondo PIC.