Raid israeliani su Gaza: scuole danneggiate. Il ministro: ‘Israele ci vorrebbe ignoranti’

Gaza – InfoPal. L'intensità degli attacchi aerei israeliani di questa mattina sulla Striscia di Gaza non ha risparmiato scuole e istituti educativi.

Oggi, 2mila studenti palestinesi non hanno potuto raggiungere le proprie scuole danneggiate (interni e struttura esterna) dai raid dell'aviazione israeliana.

Si tratta della scuola femminile di Beisan con 600 studentesse, di un asilo con 300 bambini e della scuola Tounis con 1.120 studenti.

Le tre scuole si trovano nel quartiere di az-Zaytoun, nella città di Gaza.

Israele ci vorrebbe ignoranti. Di 'Abdel Ghani ash-Shami

Mohammed al-'Ascoul, ministro dell'Istruzione di Gaza ha affermato che a Gaza le scuole non sono colpite casualmente o per errore, ma precisa: “Israele mira a devastare il potenziale educativo e le giovani generazioni palestinesi. Così facendo crede di scoraggiare i nostri studenti privandoli materialmente del diritto allo studio, ma noi, nei limiti delle nostre capacità, restiamo caparbi e ricostruiamo tutto rapidamente”.

Ricordando con rammarico la sorte della scuola di Tana (Nablus) demolita ieri da bulldozer israeliani, il ministro palestinese ha chiesto alla comunità internazionale di non lasciare nel silenzio attacchi di questa natura.

In conclusione, al-'Asqoul ha garantito che i lavori di ripristino degli ultimi edifici scolastici colpiti nella Striscia di Gaza sono già in corso per dare la possibilità agli studenti di rientrare nel più breve tempo possibile.

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