Rapporto: 12,3 milioni di palestinesi nel mondo

Palestinian children take part in a protest against the decision made by the United Nations Relief and Works Agency (UNRWA) to reduce food aid delivered to the Gaza Strip in front of the UNRWA headquarters in Gaza City on March 19, 2014. Photo by Ashraf Amra
Palestinian children take part in a protest against the decision made by the United Nations Relief and Works Agency (UNRWA) to reduce food aid delivered to the Gaza Strip in front of the UNRWA headquarters in Gaza City on March 19, 2014. Photo by Ashraf Amra

Imemc. Secondo un rapporto pubblicato il 30 dicembre 2015 dall’Ufficio centrale di statistica palestinese, saranno 12,37 milioni i palestinesi nel mondo, dei quali 4,75 milioni in Palestina, 1,47 milioni in Israele, 6,46 nei paesi arabi e circa 685 mila in altri paesi.
Gli israeliani raggiungeranno presto i 6,34 milioni, ma si prevede che entro il 2017 il numero di palestinesi e israeliani nella Palestina occupata sarà il medesimo.
Secondo l’agenzia di informazioni palestinese Al Ray il rapporto indica un incremento di palestinesi nel mondo in generale, e più di un terzo di loro vive nella Striscia di Gaza.

Si prevede che alla fine del 2015 i palestinesi che vivono in Palestina saranno 4,75 milioni; circa 2,9 milioni in Cisgiordania e 1,85 milioni nella Striscia di Gaza. I profughi palestinesi costituiscono il 42,8% della popolazione palestinese in Palestina; il 27,1% di loro risiede in Cisgiordania e il 67,3% nella Striscia di Gaza.

Il rapporto indica anche un calo del tasso di fertilità nel triennio 2011-2013, con 4,1 nascite rispetto alle 6,0 nascite del 1997. Nello stesso triennio, nella Striscia di Gaza il tasso era di 4,5 nascite rispetto al 3,7 della Cisgiordania.
Il rapporto indica poi un calo nella media di membri per nucleo familiare, che era di 5,2 persone nel 2014 e di 6,1 nel 2000; 4,9 persone in Cisgiordania e 5,7 a Gaza.
La cifra approssimativa di nascite nel 2015 si aggira sul 31,9 ogni 1000 abitanti in Palestina; 29,0 in Cisgiordania e 36,3 a Gaza. Si prevede un calo a 29,0 entro il 2020. La cifra approssimativa di decessi tra i palestinesi, in Palestina nel 2015, è stata di 3,6 ogni 1000 abitanti; 3,7 in Cisgiordania e 3,4 a Gaza. Si prevede un calo a 3,4 entro il 2020.

Le statistiche dimostrano che nella Palestina occupata la popolazione palestinese è giovane. I palestinesi che vivono in Israele erano 1,4 milioni alla fine del 2015, dei quali circa il 34,8% minori di 15 anni e il 4,2% maggiori di 65 anni o più anziani.

Il rapporto indica poi che il tasso di fertilità tra i palestinesi che vivono in Israele è superiore a quello degli israeliani. Nel 2014 il tasso di fertilità tra donne palestinesi in Israele era di 3,2 nascite, quello relativo a donne israeliane di 3,1. La media di membri per nucleo familiare palestinese in Israele era di 4,7 persone. Il tasso approssimativo palestinese di nascite in Israele ha superato il 23,8 per 1000 abitanti.
Dal rapporto si desume che il numero di palestinesi nella Palestina storica supererà quello degli israeliani, nel tempo. La cifra totale di palestinesi nella Palestina storica alla fine del 2015 era di 6,22 milioni. C’erano 6,2 milioni di israeliani alla fine del 2014, secondo l’Ufficio centrale di statistica israeliano, e si prevede che la cifra abbia raggiunto i 6,34 milioni alla fine del 2015. Il numero di palestinesi e di israeliani sarà lo stesso entro il 2017. Ma di questo passo il numero di palestinesi nella Palestina storica sarà di 7,1 milioni rispetto ai 6,9 milioni di ebrei entro la fine del 2020.

Traduzione di Stefano Di Felice