Rapporto: 470 palestinesi arrestati a febbraio

immagine11Hebron – Quds Press. Il Centro per i diritti dei palestinesi ha rilevato che nel mese di febbraio due palestinesi sono stati colpiti a morte dai soldati dell’occupazione, mentre 280 sono stati arrestati nella Cisgiordania occupata.

In un rapporto dello scorso mese, il Centro Ahrar per i diritti umani ha documentato l’arresto da parte dell’occupazione di 36 bambini palestinesi in diverse zone della Cisgiordania e a Gerusalemme occupata, e di 18 donne palestinesi nella città di Gerusalemme, di cui una è una giornalista.

Secondo i dati pubblicati nel rapporto, inviato in copia a Quds Press, lo scorso gennaio sono stati arrestati circa 470 cittadini, di cui 40 bambini, in diverse città della Cisgiordania occupata, a Gerusalemme e a Gaza.

Nella città di Hebron si è verificato il maggior numero di arresti, 67, a seguire la città di Gerusalemme, con 57, la città di Ramallah con 46, Nablus con 42, e le città di Jenin e Betlemme con 19 e 17 casi rispettivamente.

Nella Striscia di Gaza sono almeno nove i cittadini arrestati dalle forze dell’occupazione, arresti verificatisi mentre alcuni giovani tentavano di oltrepassare il filo spinato che separa Gaza dalle altre zone palestinesi occupate; tra i detenuti un commerciante palestinese arrestato a un valico israeliano.

Il Centro ha fatto notare che le condizioni dei prigionieri palestinesi all’interno delle prigioni dell’occupazione, il cui numero ammonta a 7000 persone, peggiorano continuamente a causa delle politiche israeliane e delle continue pressioni esercitate nei loro confronti, privandoli di gran parte dei loro diritti. Il Centro ha indicato che per tale motivo la situazione potrebbe esplodere in qualsiasi momento, cosa che si prevede possa accadere nei primi dieci giorni del mese di marzo, durante i quali i prigionieri attueranno dei possibili piani di protesta.

Traduzione di Patrizia Stellato