Rapporto: la scorsa settimana Israele ha arrestato 63 palestinesi in Cisgiordania

Ramallah-InfoPal. Dati rivelati dal movimento di resistenza islamico, Hamas, dimostrano che nella scorsa settimana, le forze di occupazione hanno proseguito le loro campagne di arresti nelle varie città della Cisgiordania, contro decine di civili palestinesi.

Il rapporto, pubblicato domenica 25 agosto, ha rivelato che le forze israeliane hanno effettuato diverse irruzioni e assaltati nelle case dei cittadini palestinesi della Cisgiordania.

I dati dimostrano che 63 palestinesi sono stati arrestati, la maggior parte dei quali, 22, provengono da Nablus, nel nord della Cisgiordania.

Stando ai dati del rapporto, 13 persone sono state arrestate a Hebron, sud della Cisgiordania, otto da Jenin e sette da Tulkarem, nord della Cisgiordania. Mentre altri sei sono stati arrestati a Gerusalemme e tre a Betlemme, a sud della Cisgiordania.

La scorsa settimana, stando ai dati resi noti da Hamas, le forze israeliane hanno arrestato il bambino Mohammed Hammad, di 10 anni, dalla città di Silwad, a nord est di Ramallah, insieme ad altre quattro persone, portando a cinque il numero dei palestinesi arrestati a Ramallah.

Hamas ha anche sottolineato che tra gli arrestati ci sarebbero cinque ex detenuti liberati dalle carceri israeliane. E due usciti dalle prigioni dell’Autorità palestinese (Anp). Si è trattato dell’ex leader del blocco islamico dell’Università di Birzeit, Mohammed Juma’a, e del cittadino Bahaa ‘Awad, dal villaggio di Budrus, ad ovest di Ramallah.