Rapporto settimanale del Pchr sulle violazioni israeliane

Rapporto settimanale del PCHR sulle violazioni israeliane nei Territori Occupati

Continuano le violazioni israeliane nei Territori Occupati (oPT)

(19 – 23 novembre 2016)

I militari israeliani continuano ad usare una forza militare eccessiva

  • I militari hanno ucciso 2 civili palestinesi in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza
  • 3 civili palestinesi sono stati feriti ai confini orientali della Striscia

I militari israeliani hanno condotto 58 incursioni presso le comunità palestinesi in Cisgiordania e 10 a Gerusalemme occupata

  • 52 civili, inclusi 13 bambini e 3 donne, sono stati arrestati
  • 18 di loro, inclusi 12 bambini e una donna, sono stati arrestati a Gerusalemme occupata

I pescatori gazani vengono quotidianamente presi di mira dai militari

Proseguono gli sforzi volti a creare una maggioranza ebrea a Gerusalemme Est

  • L’organizzazione per gli insediamenti Ateret Cohanim ha notificato 10 ordini di evacuazione per appartamenti di proprietà di famiglie palestinesi presso il villaggio di Silwan
  • I militari hanno fatto irruzione all’Università di al-Quds (Abu Dis) e confiscato i beni di proprietà dei sindacati degli studenti

Proseguono le attività coloniali in Cisgiordania

  • I militari hanno presentato ulteriori avvisi di demolizione di proprietà

La Cisgiordania è stata suddivisa in dipartimenti, mentre prosegue il blocco illegale della Striscia di Gaza per il nono anno consecutivo

  • Decine di posti di blocco sono stati aperti, mentre altri ripristinati per ostacolare il movimento dei civili palestinesi
  • 2 civili palestinesi sono stati arrestati a questi posti di blocco

RIASSUNTO

Le violazioni della legge internazionale e dei diritti umani da parte dello Stato di Israele proseguono durante il periodo dell’inchiesta (19 – 23 novembre 2016)

SPARI

I militari israeliani hanno continuato a commettere crimini, provocando vittime civili. Prosegue anche l’utilizzo di forza militare eccessiva verso i manifestanti di proteste pacifiche in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza, la maggior parte dei quali minori. Durante il periodo dell’inchiesta, i militari israeliani hanno ucciso 2 civili palestinesi in Cisgiordania e a Gaza, ferendone altri tre, di cui 2 nella Striscia di Gaza.

In riferimento ai pescatori gazawi presi di mira, il 18 novembre 2016 le cannoniere israeliane di stanza a nord-ovest del litorale di al-Waha, nord-ovest di Beit Lahiya, a nord della Striscia, hanno aperto il fuoco su barche da pesca palestinesi. Attacchi similari sono avvenuti nella stessa zona il 19, 20 e 21 novembre 2016. Da sottolineare il fatto che le barche di trovavano entro le 2-3 miglia nautiche e che nessun ferito é stato riportato.

In Cisgiordania, i militari di stanza al posto di blocco di Qalandiya, all’ingresso settentrionale di Gerusalemme est, hanno sparato a un civile palestinese, morto in seguito. Secondo i militari aveva cercato di accoltellare uno di loro.

Il report completo è disponibile al link

http://pchrgaza.org/en/?p=8580

Traduzione di Marta Bettenzoli