Rapporto settimanale del Pchr sulle violazioni israeliane

Pchr. Rapporto settimanale sulle violazioni israeliane (20-27 settembre 2017)

Le forze israeliane continuano i crimini sistematici nei Territori Palestinesi Occupati.

  • Un palestinese armato è stato ucciso all’ingresso dell’insediamento “Har Adar” a nordovest di Gerusalemme.
  • Un civile palestinese è stato ferito durante la protesta settimanale di Kafer Qaddoum a nord-est di Qalqiliya.
  • Le forze israeliane hanno condotto 85 incursioni nelle comunità palestinesi in Cisgiordania e una nel sud della Striscia di Gaza. 

– 75 civili, tra cui 12 minori e 3 giornalisti, sono stati arrestati in Cisgiordania.

  • Le forze israeliane hanno continuato a ricorrere alla politica della punizione collettiva 

– I villaggi della Gerusalemme nord-occidentale sono stati dichiarati zona militare chiusa, e 60.000 Palestinesi sono bloccati al suo interno.

  • Le forze israeliane hanno continuato le attività di insediamento in Cisgiordania 
  • Le forze israeliane hanno demolito un laboratorio di manifattura delle pietre.
  • Le forze israeliane hanno demolito un autolavaggio e due ovili nel villaggio di Deir Ballout, a ovest di Salfit.
  • Le forze israeliane hanno continuato a colpire i pescatori palestinesi nel mare della Striscia di Gaza.

– 7 scontri a fuoco sono stati documentati contro le barche da pesca palestinesi nel nord della Striscia di Gaza. Non si segnalano vittime.

  • Le forze israeliane hanno diviso la Cisgiordania in cantoni e hanno continuato a imporre la chiusura illegale alla Striscia di Gaza per il decimo anno.

– Decine di check-point temporanei sono stati eretti in Cisgiordania e altri sono stati ristabiliti per ostacolare la circolazione dei civili palestinesi.

– 6 civili palestinesi, tra cui una ragazza, sono stati arrestati presso i check-point della Cisgiordania.

Riassunto.

Le violazioni israeliane del diritto internazionale e del diritto internazionale umanitario nei Territori Palestinesi Occupati sono proseguite durante il periodo di riferimento (dal 20 al 27 settembre 2017).

Colpiti:

Durante il periodo di riferimento, il 26 settembre 2017, le forze israeliane hanno ucciso Nemer Mahmoud Jamal (37 anni) del villaggio di Beit Sorik, a nordovest della Gerusalemme occupata, quando 4 ufficiali israeliani della polizia di frontiera all’ingresso dell’insediamento Har Adar gli hanno sparato. Inoltre, tre soldati israeliani sono stati uccisi e il quarto è stato ferito.

Il 22 settembre 2017, le forze israeliane hanno ferito un civile palestinese con un proiettile metallico rivestito di gomma aprendo il fuoco contro decine di Palestinesi e attivisti internazionali durante la protesta settimanale di Kafr Qaddoum, a nord-est di Qalqiliya.

Col pretesto di colpire i pescatori palestinesi in mare, il 21 settembre 2017, le cannoniere israeliane hanno aperto il fuoco contro le barche da pesca palestinesi, a nord-ovest di Beit Lahiya, nel nord della Striscia di Gaza, e li hanno inseguiti. Gli scontri hanno avuto luogo nella stessa area il 25 settembre 2017 e due volte il 26 settembre 2017.

Il 24 settembre 2017, le cannoniere israeliane hanno aperto il fuoco contro le barche da pesca palestinesi, a ovest di al-Sudaniya, a ovest di Jabaliya, nel nord della Striscia di Gaza, e le hanno inseguite. Le cannoniere hanno ripetuto gli stessi scontri due volte il 26 settembre, ma non si segnalano vittime negli scontri. Tuttavia, i pescatori sono stati costretti a fuggire per paura di essere feriti, arrestati o le loro barche danneggiate.

Incursioni:

Durante il periodo di riferimento, le forze israeliane hanno condotto almeno 85 incursioni militari nelle comunità palestinesi in Cisgiordania. Durante queste incursioni, le forze israeliane hanno arrestato almeno 75 civili palestinesi, fra cui 12 minori. Tra gli arrestati di questa settimana anche il giornalista Abdel Rahman Awad, reporter di Safa News di Ramallah e al-Bireh. È stato arrestato nella casa di famiglia nel villaggio di Burdus, a ovest di Ramallah, e Raghid Tabasiyah (26 anni), lui pure fotoreporter dell’Anjah Satallite Channel di Nablus, è stato arrestato nella casa della sua famiglia a Qalqiliya. Le forze israeliane hanno inoltre arrestato ‘Alaa’ Badarnah, un foto-reporter della Gemran News, mentre copriva la protesta settimanale nel nord della Valle del Giordano e lo hanno portato all’insediamento “Samra”. Dopo due ore, è stato rilasciato.

Nella Striscia di Gaza, il 24 settembre 2017, le forze israeliane sono entrate nel villaggio di Khuza’ah, a est di Khan Younis, nel sud della Striscia di Gaza, hanno setacciato e livellato i terreni per ore lungo la recinzione di confine tra la Striscia di Gaza e Israele, e poi si sono dirette verso il lato orientale di al-Fokhari. Si sono poi riposizionate lungo la recinzione.

Traduzione di Edy Meroli