Report: 4 gerosolimitani uccisi e 126 arrestati a giugno

Gerusalemme occupata-Quds Press, PIC. Nell’ultimo mese si è verificata un’escalation delle punizioni collettive da parte dell’Autorità israeliana contro i palestinesi della Gerusalemme occupata, secondo quanto riportato dal Wadi Hilweh Information Center.

Secondo il rapporto, a giugno quattro giovani gerosolimitani sono stati uccisi da sparatorie israeliane mentre altri 126 sono stati arrestati.

Tre giovani di età compresa fra 18 e 19 sono stati uccisi il 16 giugno dalla polizia israeliana, mentre un 23enne è stato ucciso il 20 giugno a causa di presunti attacchi anti-occupazione.

I quattro corpi sono ancora trattenuti da Israele, mentre Israele continua a rifiutare di consegnare due altri corpi di Gerusalemme uccisi dall’ottobre scorso.

Il report ha inoltre rivelato che 1.339 coloni israeliani hanno fatto irruzione nella moschea al-Aqsa a giugno, attraverso la Porta al-Magharibeh.

Le incursioni israeliane nella moschea si sono intensificate durante gli ultimi dieci giorni di Ramadan.

Nel frattempo, a un impiegato del dipartimento Waqf è stato negato l’accesso al santuario per un intero mese, mentre quattro guardie di al-Aqsa sono state convocate per un’inchiesta il mese scorso.

Il report ha inoltre documentato l’arresto di 126 gerosolimitani a giugno, fra cui 40 minorenni, tre donne e due anziani.

Le autorità israeliane hanno anche rafforzato le restrizioni militari vicino all’area di Bab al-Amoud (Porta di Damasco) per due giorni a giugno, in seguito a un presunto attacco con il coltello.

La polizia israeliana ha arrestato quattro cittadini palestinesi che lavorano come musaharatis (coloro che svegliano prima dell’alba i fedeli al suono dei tamburi nel mese di Ramadan) nella Città Vecchia della Gerusalemme occupata.

Cinque giovani gerosolimitani sono stati brutalmente attaccati da un gruppo di coloni, dopodiché la polizia israeliana ha arrestato quattro di loro.

Traduzione di F.G.