Infopal
Le forze di occupazione israeliane (Foi) continuano ad attaccare sistematicamente i civili e le proprietà palestinesi.
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Le Foi hanno lanciato una serie di bombardamenti sulla Striscia di Gaza.
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4 palestinesi (tra cui un civile) sono stati uccisi dalle Foi nella Striscia di Gaza.
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32 palestinesi, tra cui un minorenne e due donne, sono stati feriti.
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Case e negozi sono stati danneggiati.
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Un palestinese è stato ferito all’entrata di una colonia israeliana a Gerusalemme Est occupata.
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Le Foi hanno disperso con la forza le dimostrazioni pacifiche organizzate dai civili palestinesi nella Striscia di Gaza
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Un civile palestinese è rimasto ferito
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Le Foi hanno arrestato un civile palestinese e due attivisti per i diritti umani.
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Le Foi hanno condotto 51 incursioni nelle comunità palestinesi in Cisgiordania.
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Le Foi hanno arrestato 19 palestinesi, tra cui 6 minorenni.
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Le Foi hanno continuato ad attaccare i pescatori palestinesi nella Striscia di Gaza.
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Israele continua ad imporre una chiusura totale dei Tpo e ad isolare la Striscia di Gaza dal mondo esterno
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3 civili palestinesi sono stati arrestati dalle Foi presso vari checkpoint della Cisgiordania.
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Le Foi proseguono nel loro tentativo di creare una maggioranza demografica ebraica a Gerusalemme est
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Le autorità israeliane hanno ordinato la demolizione di 5 case nel quartiere di al-Bustan, nel villaggio di Silwan.
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Le autorità israeliane hanno approvato la costruzione di 180 unità abitative nella colonia di “Armona Hanatsiv”, a sud di Gerusalemme occupata.
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Le Foi hanno proseguito nelle attività coloniali in Cisgiordania e i coloni israeliani continuano ad attaccare i civili e le proprietà palestinesi.
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I coloni israeliani hanno attaccato le proprietà palestinesi a Betlemme.
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In breve
Le violazioni israeliane della legge internazionale e umanitaria sono proseguite nei Tpo durante la settimana dal 21 al 27 giugno 2012.
Sparatorie:
Nella Striscia di Gaza, durante il periodo in questione, le Foi hanno ucciso quattro palestinesi, tra cui un civile, e ferito altri trentadue, tra cui due donne e un bambino. In Cisgiordania, due civili palestinesi sono stati feriti dai soldati israeliani.
Il 22 giugno, nella Striscia di Gaza, un membro della resistenza palestinese è stato ucciso da un missile sparato da un aereo radioguidato israeliano contro alcuni combattenti della resistenza nel campo profughi di al-Burayj, nella Striscia di Gaza centrale.
Lo stesso giorno, un altro militante è rimasto ucciso ed altri due feriti da un altro missile dello stesso tipo, che li ha raggiunti nel nord della Striscia.
Il 23 giugno, un aereo da guerra israeliano ha sparato un missile contro un sito di addestramento delle brigate ‘Izz ad-Din al-Qassam (braccio armato di Hamas) nel nord della Striscia: otto civili palestinesi residenti nelle case vicine hanno riportato delle contusioni e cinque case sono state danneggiate. Tra gli otto vi sono anche una donna e un minore.
Lo stesso giorno, un altro velivolo israeliano ha colpito il centro di manutenzione della zona di sicurezza di as-Saraya, al centro di Gaza City: dieci palestinesi (quattro civili) sono rimasti feriti, mentre diversi edifici e negozi sono rimasti danneggiati.
Lo stesso giorno, un aereo israeliano ha sparato un missile contro un sito di addestramento della resistenza palestinese a Deir al-Balah, nella Striscia di Gaza centrale. Di conseguenza, tre civili palestinesi (tra cui una donna) sono rimasti feriti, mentre sei case e due macchine sono state parzialmente danneggiate.
Lo stesso giorno, un aereo israeliano ha sparato un missile contro una macchina dove viaggiavano diversi militanti della resistenza. Il missile ha però mancato il bersaglio, provocando danni ad alcune abitazioni vicine.
Lo stesso giorno, un altro militante è stato ucciso nel nord della Striscia di Gaza quando un aereo radioguidato gli ha sparato un missile.
Lo stesso giorno, un civile palestinese è stato ucciso ed altri sette feriti insieme a due militanti, in seguito al lancio di un missile israeliano contro una motocicletta nel quartiere di an-Naser, Gaza City.
Inoltre, durante la settimana in questione, le cannoniere israeliane hanno aperto due volte il fuoco contro i pescherecci palestinesi nel nord e nel centro della Striscia. Non vi sono notizie di morti né feriti.
In Cisgiordania, le Foi hanno disperso con la forza le dimostrazioni pacifiche organizzate per protestare contro la costruzione del Muro di annessione e le attività coloniali in Cisgiordania. In seguito alla repressione dei militari, un civile palestinese è stato ferito e decine di manifestanti hanno accusato malori per aver respirato il gas lacrimogeno. Le Foi hanno anche arrestato un civile palestinese e due attivisti stranieri per la difesa dei diritti umani.
Il 27 giugno 2012, un 30enne palestinese è stato ferito gravemente all’addome dopo che una sentinella della colonia di Ma’ale Adomim gli ha sparato. Un poliziotto israeliano ha sostenuto che la vittima aveva tentato d’investire un suo collega, che l’aveva quindi inseguito. Il palestinese, secondo la stessa fonte, avrebbe tentato di strappare il fucile dalle mani di una sentinella della colonia, che ha così aperto il fuoco.
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