Report settimanale del Pchr sulle violazioni israeliane nei TO

Pchr. Le forze di occupazione israeliane proseguono a commettere crimini sistematici nei territori occupati della Palestina (oPt)

(12 – 18 maggio 2016)

. I militari israeliani continuano ad utilizzare una forza eccessiva nei territori occupati

  • 7 civili palestinesi, inclusi 2 bambini, sono stati feriti in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza
  • Almeno 30 ulivi sono stati dati alle fiamme all’ingresso orientale di Kufor Qaddoum, villaggio a nordest di Qalqilya

. I militari proseguono ad aprire il fuoco lungo i confini della Striscia di Gaza

  • Un contadino è stato ferito nei dintorni di al-Shuja’iya, ad est di Gaza

. I militari hanno condotto 57 incursioni presso le comunità palestinesi della Cisgiordania

  • 36 civili, inclusi 5 bambini, sono stati arrestati
  • 8 di loro, incluso un bambino, sono stati arrestati nella Gerusalemme occupata
  • Tra gli arrestati vi è un membro del PLC e l’ex Ministro dei detenuti

. I militari hanno come obiettivo i pescatori del mare della Striscia di Gaza

  • I militari hanno arrestato 12 pescatori, inclusi 3 bambini, confiscato due barche da pesca, colandone a picco un’altra

. Continuano gli sforzi volti a creare una maggiorana ebraica a Gerusalemme Est

  • 3 case sono state demolite nei pressi di al-Sowana e nel villaggio di Shu’fat, lasciando 30 civili senza abitazione

. I militari, suddivisa la Cisgiordania in dipartimenti, proseguono ad imporre l’embargo illegale su Gaza per il nono anno

  • decine di posti di blocco temporanei sono stati istituiti in Cisgiordania e altri sono stati riaperti per ostacolare il movimento dei civili palestinesi
  • 13 civili palestinesi, inclusi 2 bambini e una donna, sono stati arrestati ai posti di blocco in Cisgiordania

Riassunto

Le violazioni delle leggi e del diritto internazionale da parte di Israele nei territori occupati della Palestina proseguono durante il periodo dell’inchiesta (12 – 18 maggio 2016).

Spari

I militari israeliani hanno continuato a commettere crimini, ferendo civili – la maggior parte dei quali minorenni -, usando violenza eccessiva contro i partecipanti palestinesi a manifestazioni pacifiche in Cisgiordania e Striscia di Gaza. Durante il periodo dell’inchiesta i militari hanno ferito 8 civili palestinesi, inclusi 2 bambini, in Cisgiordania e Striscia di Gaza. Quattro di loro sono stati feriti in Cisgiordania, altri quattro nella Striscia di Gaza.

Nella Striscia di Gaza, mentre era in corso la soppressione di una protesta pacifica al confine tra Israele e la Striscia, ad est di al-Bureij, 3 civili palestinesi, incluso un bambino, hanno riportato ferite di proiettile agli arti inferiori. I feriti sono stati portati all’ospedal Martiri di al-Aqsa per ricevere le cure necessarie. Due di loro sono anche stati trasportati all’ospedale Shifa di Gaza.

Per quanto riguarda le aree di confine, il 18 maggio 2016 Essa al-Ejla (19 anni) è stato colpito alla gamba destra da un proiettile quando i militari stanziati presso la recinzione ad est di al-Shuja’iya, nei dintorni di Gaza, hanno aperto il fuoco. Il ragazzo stava lavorando nei campi a 500 metri dal valico di al-Muntar (Karni).

Il report completo è disponibile al link: http://pchrgaza.org/en/?p=8130

Traduzione di Marta Bettenzoli