Report settimanale del Pchr sulle violazioni israeliane nei TO

Gaza-PCHR/Palestinian Centre for Human Rights. Report settimanale (25 aprile – 1 maggio 2019). 

Le  forze israeliane continuano i crimini sistematici nei Territori Palestinesi Occupati

  • Le forze israeliane hanno continuato a far uso di forza eccessiva contro i manifestanti pacifici nella Striscia di Gaza.

– 115 civili, tra cui 40 minori, 3 donne, 4 paramedici e un giornalista, sono rimasti feriti. Le feriti di 2 di loro sono gravi.

  • Un civile palestinese è stato ferito in Cisgiordania.
  • Le forze israeliane hanno condotto 75 incursioni nelle comunità palestinesi della Cisgiordania e 4 a Gerusalemme.

– 37 civili palestinesi, tra cui 4 minori, sono stati arrestati in Cisgiordania.

– 9 di loro, tra cui 3 minori, sono stati arrestati nella Gerusalemme occupata.

  • Attacchi a fuoco contro contadini e pastori palestinesi nelle aree di confine della Striscia di Gaza, ma non si segnalano feriti.
  • Le autorità israeliane hanno continuato a creare una maggioranza ebraica nella Gerusalemme Est occupata.

– 5 case e altre 18 strutture sono state demolite, un civile è stato costretto a demolire la sua casa e un altro a demolire la sua terrazza.

  • Le autorità israeliane hanno proseguito le loro attività di insediamento in Cisgiordania.

– Una casa è stata demolita e sono stati sbancati 4 dunum nel villaggio di Al-Dirat, a sud di Hebron, oltre ad aver sradicato decine di ulivi a Beit Jala.

– 3 civili hanno subito ferite e contusioni dopo essere stati attaccati dai coloni, a ovest di Ramallah.

  • 8 attacchi a fuoco sono stati segnalati contro le barche da pesca nel mare della Striscia di Gaza.

– L’area consentita per la pesca è scesa a 6 miglia nautiche. Un pescatore è stato ferito, altri 2 sono stati arrestati e una barca da pesca è stata confiscata.

  • Le forze israeliane hanno suddiviso la Cisgiordania in cantoni e hanno continuato a imporre la chiusura illegale sulla Striscia di Gaza per il 13° anno consecutivo.
  • Le forze israeliane hanno istituito 92 check-point permanenti e 136 temporanei in Cisgiordania.
  • Due civili palestinesi sono stati arrestati ai check-point militari in Cisgiordania. 

Riassunto.

Le violazioni israeliane del diritto internazionale e del diritto umanitario internazionale nei Territori Palestinesi Occupati sono continuate durante il periodo di riferimento (25 aprile – 1 maggio 2019).

Colpiti.

Nella Striscia di Gaza, le forze israeliane hanno continuato a far uso di forza letale contro i partecipanti alle proteste pacifiche organizzate nella Grande Marcia per il Ritorno e la Rottura dell’Assedio lungo i confini della Striscia di Gaza, che sono stati testimoni delle proteste pacifiche per la 56a settimana lungo l’area di confine nord e est della Striscia di Gaza. Hanno anche continuato a usare la forza contro i Palestinesi che protestavano contro le incursioni in Cisgiordania. Nella Striscia di Gaza, durante le proteste della Grande Marcia per il Ritorno e la Rottura dell’Assedio, le forze israeliane hanno ferito 115 civili, tra cui 40 minori, 3 donne, 1 giornalista e 4 paramedici. Le ferite di 2 di loro sono gravi. Inoltre, un pescatore è stato ferito dalle forze israeliane nel Mare di Gaza. In Cisgiordania, le forze israeliane hanno ferito un civile palestinese durante un attacco.

Traduzione per InfoPal di Edy Meroli