Residenti di Khan al-Ahmar rifiutano accordo di dislocazione coloniale

Gerusalemme-Ma’an. I residenti del villaggio palestinese beduino di Khan al-Ahmar, a est di Gerusalemme, Cisgiordania, hanno dichiarato mercoledì che non avrebbero accettato di essere trasferiti da nessuna parte.

Il capo della Commissione dell’Autorità Palestinese contro il Muro e le Colonie, il ministro Walid Assaf, ha dichiarato alla radio della Voce della Palestina, di proprietà dell’ANP, che gli avvocati della commissione sono stati informati della decisione dei residenti e che avrebbero consegnato la  loro risposta alla Corte Suprema israeliana.

La decisione dei palestinesi di Khan al-Ahmar è arrivata in risposta ad una proposta del governo israeliano, presentata martedì al tribunale, sulla disponibilità a trasferire i residenti del villaggio in un’altra area nella Valle del Giordano, se avessero accettato di andarsene pacificamente.

La scorsa settimana, la Corte Suprema israeliana ha tenuto un’audienza per discutere un ricorso presentato da un avvocato palestinese a nome dei residenti di Khan al-Ahmar, contro lo sfollamento e la demolizione del loro villaggio.

Khan al-Ahmar è sotto minaccia di demolizione che lascerebbe più di 35 famiglie palestinesi sfollate, come parte di un piano israeliano per espandere la colonia vicina, Kfar Adummim.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.