Sarà rivista sentenza di tribunale a Gaza che vieta alle donne di viaggiare senza permesso di tutore maschile

Gaza – MEMO. Un giudice islamico di Gaza ha accettato martedì di rivedere una recente sentenza del tribunale che vieta alle donne di viaggiare senza il permesso di un tutore maschio, secondo quanto riferito da Reuters.

La restrizione, imposta domenica dalla Corte della Shari’a nella Gaza islamica gestita da Hamas, è stata criticata da gruppi per i diritti umani, i quali affermano che la restrizione viola le leggi palestinesi contro la discriminazione di genere.

Le proteste sono scoppiate anche fuori dall’ufficio del presidente del consiglio nominato da Hamas, Hassan Jojo, che ha firmato decisione del tribunale.

Parlando ai giornalisti martedì, Jojo ha affermato: “Abbiamo deciso di riformulare questa sentenza”. Non ha detto se il passaggio che vieta i viaggi delle donne senza l’approvazione di un tutore maschio sarebbe stata rimossa.

I leader di Hamas hanno ripetutamente negato qualsiasi intenzione di imporre la decisione ai 2 milioni di residenti nella Striscia di Gaza.

La Commissione indipendente per i diritti umani (ICHR), un gruppo per i diritti dei palestinesi con uffici a Gaza ed in Cisgiordania, ha affermato che la sentenza di domenica “viola la dignità ed i diritti delle donne e le pone ad un livello d’inferiorità nella società”.

L’ICHR ha anche notato che le leggi palestinesi vietano la discriminazione “sulla base di razza, sesso, colore, religione, opinione politica o disabilità”.

Reham Owda, analista politico palestinese ed esperto di diritti delle donne, ha affermato che la sentenza potrebbe aver cercato di arginare un recente aumento di donne a Gaza in cerca di lavoro al di fuori del piccolo territorio costiero.

“Il governo di Gaza voleva limitare (i viaggi) e limitare il movimento delle donne che vogliono lasciare [Gaza] in cerca di studio o lavoro, e sfuggire all’embargo israeliano”, ha affermato Owda.

Israele e l’Egitto mantengono restrizioni sulla Striscia di Gaza, citando preoccupazioni per la sicurezza relative al governo di Hamas.