Sciopero generale contro Conferenza di Manama

Gaza e Cisgiordania-IMEMC. Martedì, le fazioni palestinesi hanno annunciato uno sciopero generale nella Cisgiordania occupata e nella Striscia di Gaza, in segno di protesta contro la conferenza “Pace per la prosperità”, che si tiene in Bahrein.

La conferenza ha preso il via martedì nella capitale del Bahrain, Manama, per discutere gli aspetti economici dell’annunciato “Accordo del Secolo”.

Lo scorso fine settimana, Jared Kushner, genero e consigliere per il Medio Oriente del presidente statunitense Donald Trump, ha rivelato alcuni dettagli del piano, affermando che 50 miliardi di dollari saranno investiti nella regione. Più della metà di questi 50 miliardi verrebbero spesi nei Territori palestinesi, economicamente problematici, in circa dieci anni, mentre il resto sarebbe diviso tra Egitto, Libano e Giordania.

Il Comitato nazionale per la Grande Marcia del Ritorno ha annunciato una serie di attività, questa settimana, in segno di rifiuto verso la conferenza. Ha sollecitato un’ampia partecipazione allo sciopero generale e ha affermato che organizzerà una conferenza nazionale nella città di Gaza, secondo quanto riportato da Days of Palestine.

Nel frattempo, il Comitato ha condannato la partecipazione di paesi arabi al summit in Bahrein e li ha invitati a rispettare il rifiuto palestinese della conferenza che, sostiene, ha l’intenzione di minare i diritti ed i principi palestinesi.

Come parte delle attività annunciate dal Comitato e dalle fazioni palestinesi, i manifestanti palestinesi si raduneranno vicino ai check-point israeliani a Gaza ed in Cisgiordania.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.